La preparazione mentale: a scuola dai professionisti
Tratto da UBITENNIS.COM
Nuova rubrica, in collaborazione con la ISMCA, sull’aspetto mentale nel tennis. La psicologa dello sport Alessandra Parroni ci spiega il metodo SFERA, per un programma di allenamento mentale personalizzato
Si arricchisce lo spazio dedicato da Ubitennis alla preparazione mentale nel tennis. In aggiunta alla rubrica “Tennis e mental coaching”, grazie alla sinergia con la ISMCA, l’Associazione Internazionale dei mental coach specializzati nel tennis fondata lo scorso anno da Alberto Castellani, a partire da questo mese offriremo ai nostri lettori una nuova serie di contributi sul tema del mental training. Il primo articolo è di Alessandra Parroni, psicologa dello sport e psicoterapeuta, esperta di Meditazione Mindfulness, coinventrice del metodo “Tennis on the beat” (metodo innovativo di supporto al maestro di tennis per facilitare la coordinazione del ritmo) e membro del Comitato Scientifico della ISMCA.
Integrare tecniche di preparazione mentale tratte da diversi modelli teorici ha la finalità pratica di favorire lo sviluppo o il consolidamento delle abilità mentali necessarie alla massima prestazione, costruendo insieme all’atleta un protocollo personalizzato, cioè adattato al suo specifico profilo di giocatore. Personalmente utilizzo il metodo S.F.E.R.A. teorizzato da Giuseppe Vercelli come punto di partenza perché prevede una rappresentazione grafica delle skills semplice e intuitiva, che consente all’atleta un’ immediata autovalutazione. La somministrazione di questo strumento è seguita dalla compilazione di un Goal Setting attraverso il quale l’atleta focalizza e definisce i propri obiettivi a breve, medio e lungo termine, suddivisi in “obiettivi di carriera” e “obiettivi di miglioramento delle aree di debolezza ” emerse dalla SFERA.
S.F.E.R.A. sintetizza in un acronimo i cinque punti essenziali per una buona preparazione
mentale (Sincronia, Forza, Energia, Ritmo, Attivazione) affinché si realizzi la massima prestazione in campo: